logo_swing_software

SWING è il software di MoHo per il calcolo degli spettri di risposta e per la gestione di problemi correlati.

SWING può risolvere problemi di tipo input-output: dato un moto di ingresso ad un oscillatore armonico di periodo proprio e smorzamento noti, SWING calcolerà il moto atteso in output.
SWING può effettuare questo calcolo per strutture con diversi periodi, fornendo così lo spettro di risposta.
SWING , infine, linearizza gli spettri di risposta.
SWING può lavorare in collegamento con Vibrì per la stima delle vibrazioni su strutture non ancora esistenti.

SWING

Cos'è

Swing è articolato in 3 moduli:

  1. Nel primo modulo SWING accetta in input serie dei tempi in accelerazione (o che saranno convertite ad accelerazione) e fornisce come output le stesse serie temporali dopo la convoluzione con un oscillatore armonico a frequenza e smorzamento impostabili.
    Di fatto, immaginando l’input come moto alla base di una struttura (oscillatore), SWING darà in output il moto risentito in cima alla struttura. Il moto di input può essere sia una forma d’onda sismica, sia qualsiasi altra serie dei tempi di microtremore ambientale o simile.
  2. Nel secondo modulo SWING ripete l’operazione del primo modulo per oscillatori di qualsiasi periodo, generando così uno spettro di risposta per ciascun moto di input fornito.
  3. Nel terzo modulo SWING media gli spettri di risposta ottenuti al punto 2) o caricati dall’utente e li regolarizza (o linearizza o normalizza) secondo le richieste delle Norme Tecniche sulle Costruzioni (2018), rendendoli spettri di forma lisciata.

Cosa fa

SWING può essere usato per prevedere le vibrazioni subite in cima ad una struttura, date le vibrazioni in input (alla base) e stimato (se la struttura deve ancora essere realizzata) o misurato (se la struttura esiste) il periodo proprio e lo smorzamento della struttura.

In questa accezione SWING può accettare dati in input da Vibrì e restituisce dati in output che possono essere nuovamente analizzati in Vibrì.

 

Ad esempio, immaginiamo un’area in prossimità di una ferrovia, in cui dovrà essere costruito un edificio ad uso hotel. La richiesta è di verificare che le vibrazioni in cima all’hotel non superino i valori di soglia ritenuti disturbanti per le persone.
Le vibrazioni saranno quindi misurate alla base (con Tromino o Suricat) e attraverso SWING si procederà alla loro modellazione in cima alla struttura.
Queste ultime saranno analizzate con Vibrì, al fine di valutarne l’impatto sulle persone.